Cena di Natale 2013

BUONE FESTE A TUTTI!

Gaysondrio, come di consueto, organizza anche quest'anno una cena in compagnia per scambiarci i consueti auguri di Buon Natale e Buone Feste.
Non mancate, sarà occasione di conoscere gente nuova, ritrovare amici già conosciuti e divertirsi in allegra compagnia.

Quest'anno l'appuntamento è Sabato 14 dicembre all'Albergo Ristorante Fancoli, Via Madonnina 35 - Frazione Castionetto di Chiuro (SO), alle ore 20.30, con il seguente menù proposto:
- Antipasto tipico con salumi, sciatt, cicorino e sottaceti/sottoli

- Polenta con salmì di cervo, brasato di manzo, salsicce e formaggi

- Sorbetto al Braulio

- Panettone

Vino rosso della casa, acqua, spumante, caffè, amaro

Quota a persona: 27 €

 

Adesioni entro Martedì 10 dicembre, telefonando al numero 328.947.64.63 / 328.494.77.29 o scrivendo a gaysondrio@email.it.

Siete pregati di comunicarci anche eventuali esigenze specifiche sul menù (intolleranze, vegetariani...)

 

Vi aspettiamo numerosi!

GAYSONDRIO

1° DICEMBRE: giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS

Oggi, 1 dicembre, è ancora una volta la giornata mondiale per la lotta contro l'AIDS.
La forza di questa malattia risiede nell'ignoranza delle vittime e nell'ingiusta condanna sociale di una società ignorante e disinformata.

Conoscere questa malattia e i modi in cui si trasmette è l'unica vera protezione contro di essa. Ricordiamo inoltre che se, purtroppo, l'HIV/AIDS è una malattia da cui non si guarisce, è tuttavia "cronicizzabile" grazie alle attuali cure antiretrovirali.

A torto, troppe persone, si sentono protette dal rischio di un contagio mentre in realtà non conoscono, o credono erroneamente di conoscere, cosa è l'HIV/AIDS.

Ecco alcuni fatti che chiunque, dovunque si trovi a vivere, non dovrebbe mai mancare di sapere.

1. L'AIDS è causato dall'HIV

L'AIDS (sindrome da immunodeficienza acquisita) è una malattia provocata dall'HIV, un virus che aggredisce il sistema immunitario umano. Nelle persone affette da AIDS il sistema immunitario non è più in grado di difendere l'organismo dalle malattie, e il processo degenerativo, se non curato per tempo, prosegue fino alla morte del paziente a causa delle infezioni cosiddette "opportunistiche". Non esiste una cura o un vaccino per eliminare definitivamente l'HIV dal corpo, ma terapie per tenerlo sotto controllo e azzerare la carica virale.

2. HIV e AIDS non sono la stessa cosa

Le persone che contraggono il virus HIV (sieropositive) non sono malate di AIDS, anche se sono destinate a diventarlo, in assenza di cure adeguate. Se non riceve farmaci antiretrovirali (ARV) un bambino nato HIV-positivo ha mediamente un terzo delle probabilità di morire prima di compiere un anno, e il 50% di probabilità di morire entro i 2 anni.  Se però la diagnosi è tempestiva e la terapia ARV è seguita con scrupolosità, un soggetto sieropositivo può avere una speranza di vita indefinita, pur rimanendo sempre portatore del virus. Soltanto quando il livello dell'infezione (viremia)  supera una determinata soglia e il livello delle sue difese immunitarie scende sotto una certa soglia, il soggetto è considerato malato di AIDS.

3. Come si trasmette il virus

L'HIV si trasmette attraverso lo scambio di fluidi corporei infetti, in qualsiasi stadio della malattia. Sangue, liquido seminale, secrezioni vaginali e latte materno sono fluidi che possono veicolare efficacemente il virus. La saliva non è fra questi, dunque è una falsa credenza che l'infezione da HIV possa contagiarsi tramite il bacio.

 

4. Il contagio sessuale

 La modalità più frequente di trasmissione dell'HIV è per via sessuale, perché durante un rapporto sessuale non protetto vi è il massimo scambio possibile di fluidi corporei, soprattutto quando si verificano circostanze aggravanti (ferite dell'apparato genitale, malattie veneree, sesso anale o forme violente di penetrazione). Le ragazze più giovani sono particolarmente esposte al contagio perché un apparato genitale immaturo è fisiologicamente più soggetto a ferite e infezioni.

 

5. HIV/AIDS, altre malattie a trasmissione sessuale e droghe

Le malattie a trasmissione sessuale (MTS) sono un fattore di rischio particolarmente elevato (da 5 a 10 volte superiore alla media) di contrarre o trasmettere l'HIV. I soggetti consapevoli di avere queste infezioni dovrebbero avere esclusivamente rapporti sessuali protetti (con preservativo o senza penetrazione), informare il partner e provvedere a curarsi.

I soggetti che assumono droghe per iniezione corrono un rischio molto alto di contrarre l'HIV/AIDS tramite lo scambio di siringhe e aghi infetti, pratica tuttora molto diffusa in alcuni ambienti e che provoca innumerevoli contagi ogni anno. Il fattore di rischio è così alto da indurre a consigliare di avere sempre sesso protetto con un partner che usa droghe iniettabili.
Per le medesime ragioni aghi, rasoi, strumenti chirurgici o apparecchiature per effettuare piercing o tatuaggi che sono entrati in contatto con sangue infetto e non sono stati sterilizzati possono veicolare il virus dell'HIV.

 

6. Come si evita il contagio per via sessuale

Il rischio di trasmissione dell'HIV/AIDS per via sessuale può essere ridotto se il soggetto si astiene dal sesso, se ha rapporti con un partner non infetto, se pratica soltanto sesso sicuro (con preservativo o senza penetrazione).

Recenti studi dimostrano anche che il rischio di trasmissione è molto ridotto se il partner infetto segue efficace terapia antiretrovirale e la sua viremia è azzerata.

Il profilattico (preservativo) e' una barriera fisica che elimina quasi totalmente il rischio. Si frappone tra le mucose genitali, evitando il contatto tra queste ed i liquidi biologici attraverso i quali si puo' verificare una trasmissione del virus. La sua efficacia e' legata all'appropriatezza dell'uso che se ne fa: si consiglia pertanto di usarlo costantemente e sin dall'inizio del rapporto.

Per uso corretto del preservativo si intende che:
a) Devono essere utilizzati profilattici in lattice di gomma in quanto forniscono una maggiore protezione nei confronti delle malattie a trasmissione sessuale.
b) Il preservativo deve essere conservato in un luogo fresco e secco.
c) I preservativi non devono assolutamente venire a contatto con oggetti acuminati (unghie, anelli, ecc.)
d) E' necessario usare il preservativo all'inizio di ogni contatto sessuale di tipo penetrativo e orale, in modo da evitare l'esposizione a liquidi che possono contenere agenti infettivi.
e) Indossare il preservativo quando l'erezione del pene e' completa, avendo cura di schiacciare il serbatoio tra l'indice ed il pollice in modo che non ci sia aria al suo interno.
f) Srotolare il preservativo lungo tutto il pene avendo cura di arrivare fino alla base, accertandosi che non vi siano bolle d'aria.
g) Utilizzare una lubrificazione a base di acqua (gel) nel caso in cui quella contenuta nel preservativo non fosse sufficiente. Evitare assolutamente lubrificanti a base oleosa o grassi che possono sciogliere la gomma del profilattico.
h) Subito dopo la eiaculazione e' necessario tenere il profilattico, con l'indice e il pollice, aderente alla base del pene in modo che durante l'estrazione esso non si sfili.

Tre sono le cause principali alla quale ricondurre il fallimento dell'azione preventiva del profilattico: 1) uso scorretto; 2) rottura; 3) difetti di fabbricazione. Se si esclude l'uso scorretto, di cui sopra abbiamo discusso, e non si utilizzano profilattici extrasottili, scaduti o fabbricati con prodotti naturali la percentuale di fallimento è estremamente bassa.
 

In caso di una vita sessuale attiva è sempre consigliato l'uso del preservativo! 

7. A chi rivolgersi

Se una persona sospetta di avere contratto il virus, l'unico modo per accertarlo è effettuare l'apposito test per l'HIV presso una struttura sanitaria attrezzata.
Si deve sapere che consultare un operatore sanitario ed effettuare il test nel pieno rispetto della privacy è un diritto riconosciuto. 

 

Dal momento dell'infezione alla comparsa degli anticorpi, rilevabili con il test, possono trascorrere da 4 a 6 settimane fino a 6 o 8 mesi; quindi il test e' attendibile dopo questo periodo. Il test va effettuato almeno dopo 3 mesi e rifatto dopo 6/8 mesi. In questo periodo bisogna considerarsi potenzialmente infettati quindi non donare il sangue, o sperma e praticare sesso con il preservativo. Il test si esegue con un semplice prelievo di sangue e con il consenso dell'interessato.

 

In Italia è possibile rivolgersi presso ASL e Ospedali per conoscere le modalità e i luoghi di effettuazione del test.

A Sondrio, è ad esempio possibile rivolgersi direttamente al SerT di Via Stelvio, 35 o contattarli al 0342/555362.

 

8. HiV/AIDS: una malattia di tutti

L'HIV/AIDS è una malattia che colpisce tutti, sia omosessuali che eterossesuali. 

Nel 2012 circa 35 milioni di persone nel mondo erano malate di HIV, uomini e donne.

 

9. L'HIV e i contatti umani quotidiani

L'HIV non si contagia con comportamenti sociali quotidiani. È del tutto privo di rischi stringere la mano a una persona sieropositiva, abbracciarla, condividere con essa cibo, abiti o altri utensili (tranne quelli che possono avere avuto contatto occasionale con il sangue, come rasoi e spazzolini da denti). Una persona sieropositiva non trasmette il virus con la tosse, starnutendo, o nuotando nella stessa piscina. È infondata anche la credenza che le zanzare possano veicolare l'HIV pungendo in successione persone malate e persone sane.

 

10. Solidarietà e umanità

L'ultima, e non meno importante fra le cose da ricordare, è che ogni persona merita accoglienza e solidarietà.

 

Oggi, in Italia e nel mondo, questa discriminazione e violenza è spesso diffusa e addirittura istituzionalizzata. Ad esempio, nel 2012, 44 paesi del mondo, imponevano restrizioni all'entrata, alla permanenza temporanea e alla residenza sul loro territorio di persone sieropositive. In molti paesi non è ancora pienamente garantita la riservatezza dello stato sierologico del malato di HIV.

 

Nel 2012, a livello globale solo 15 milioni di persone hanno accesso quotidianamente a trattamenti antiretrovirali, i cui costi purtroppo onerosi, dovrebbero invece essere visti come un investimento essenziale  di umanità per i malati e per le future generazioni, visto che potrebbero contribuire a  eradicare in poche generazioni la malattia.

 

Discriminare un essere umano perché ha contratto l'HIV/AIDS, è membro di una famiglia in cui vi sono persone infette, o appartiene a una categoria a rischio, costituisce la violazione di un diritto umano individuale ed è segno di profonda immaturità. Il silenzio e la paura che circondano l'HIV/AIDS possono uccidere quanto la malattia stessa.

 

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Non ci siamo detti tutto su HIV/AIDS e ti invitiamo ad approfondire quanto puoi le tue conoscenze. Ricordandoti dei milioni di persone che non hanno ancora possibilità di cure fai un offerta alle numerose iniziative di raccolta fondi relative.

 

Da oggi però inizia a considerare:

 

L'HIV/AIDS, se non lo conosci, uccide non solo te ma la tua umanità e le  persone malate  che andrai a discriminare.

 

Castagne, vino e... l'importanza di lavarsi presto!

SALVE A TUTTI!

Sabato 16 novembre al Ricircolo di Morbegno, in via Beato Andrea 13, GAYSONDRIO ha organizzato una castagnata  in compagnia dalle 16 alle 18 e a seguire, alle 21 un entusiasmante spettacolo teatrale!

L'iniziativa è inserita all'interno della più ampia manifestazione "A scuola di futuro" allestita in collaborazione con Arcidemos e FLC-CGIL.

Vi aspettiamo  numerosi insieme a Suor Melodia con la sua catechesi di purificazione in "L'importanza di lavarsi presto" (http://www.klpteatro.it/importanza-di-lavarsi-presto-cappucci-recensione). Lo spettacolo è assicurato!

Maggiori informazioni sul programma nella locandina a seguire...

Passeggiata al Tracciolino in Valchiavenna

Buon Autunno!

Domenica 20 Ottobre prossimo venturo, organizziamo gita "montana" sul sentiero del Tracciolino (http://www.orsu.it/000-0OR/valchiavenna_tracciolino_san_giorgio.html) in Valchiavenna.  Tale sentiero costruito negli anni Trenta del secolo scorso per collegare due dighe, rispettivamente in Val Codera e Val dei Ratti, si svolge ad un altezza costante di 920 m con spettacolari viste sul fondovalle della Mera e interessanti gallerie scavate nella roccia.

Per quanti interessati, la partenza è alle 9.30 dal porto di Albosaggia, alle 10.00 alla Stazione di Morbegno e alle 10.30 circa al Comune di Verceia.  Pranzo al sacco.

In caso di maltempo modificheremo ci ritroveremo comunque per un momento conviviale di pranzo presso un rifugio/ristorante tipico chiavennasco.

Per adesioni contattare i numeri dell'associazione entro il  venerdì 18 ottobre.

14/15 Settembre: Festa di fine estate e fiera dell'autoproduzione all'ARCI DEMOS

Il Circolo Culturale ARCI DEMOS è lieto di invitarvi alla due giorni di fine estate che si terrà sabato 14 e domenica 15 settembre al giardino della stazione FS di Talamona.Come a tutti gli eventi estivi l'ingresso è libero, ma per chi ha la tessera ARCI 2013 o la fa sul posto, i prezzi sono ancora più popolari!

Di seguito il sontuoso programma.

Sabato 14 Festa di fine estate

• Dalle 21.30 suonano: Fune di Fuga Pessimi Elementi THE LEECHES Piadipanineria vegana attiva dalle 19. Dolci e bevande analcoliche by Ri-Circolo. In caso di pioggia l'evento si svolgerà all'interno della stazione. Chi arriva in treno o in bici ha un bicchiere di vino omaggio. Pasta di mezzanotte per asciugare. Prezzi imbarazzanti, come sempre.

Domenica 15 Micro-Fiera dell'Autoproduzione

Dalle 14.30 laboratori e bancarelle con: _ Realta' autogestita Campiano (marmellate) _ Glca l'erba (editoria alternativa: Eleuthera Editrice, bébert edizioni e altro _ ass. Menta e Rosmarino (autoproduzione cucina vegan) _ ass. Sottobosco (cesti e giochi in legno artigianali per bimbi) _ Economom88 (cosmetici naturali) _ Serena & creme per la pelle _ Lunalpina Fattoria Creativa (autoproduzione latte di soia e altro) Ore 16.00: _ Esibizione band Lokalino Ore 18.00: _ Aperitivo psichedelico con i THE WHIRLINGS N.B. Dalle 14.30 attiva piadipanineria vegana. Dolci e bevande analcoliche by Ri-Circolo. Prezzi anti-crisi, come impone la tradizione. SE PIOVE STESSO PROGRAMMA MA AL RI-CIRCOLO (Via Beato Andrea, 16 @Morbegno)

Chiura estiva

Con la serata del 24 luglio per la proiezione del film "Come non detto" alla stazione di Talamona si sospenderanno le attività del gruppo per la meritate vacanze.
Ci ritroveremo a settembre con nuove iniziative.
Ovviamente chi volesse comunicare con noi potrà farlo coi soliti recapiti.
Buone ferie a tutti.

RASSEGNA CINEMATOGRAFICA

Gita Parco Acquatico 14 luglio

Ciao a tutti.
Per il 14 luglio prossimo stiamo organizzando una gita al parco acquatico
“Acquaworld” di Concorezzo (vicino a Monza). L’idea è di trovarsi tutti alle
13.45 fuori dall’acquaparco dopo aver pranzato (possibilmente insieme!), di
fare il biglietto insieme, in modo da poter usufruire dello sconto comitiva
(valido per gruppi di almeno 20 persone) e di restare all’interno della
struttura per 4 ore. Il costo dell’ingresso, in questo caso, è di 17 euro.
Il parco prescelto è dotato anche di un’ampia parte coperta, per cui la gita
si svolgerebbe anche in caso di maltempo.
Chiediamo di dare l’adesione tramite mail o telefono (Marco 328.9476.463;
Michael 333.6846.304) entro il 6 luglio. Per ragioni organizzative
raccomandiamo caldamente di rispettare questo termine!

Vi attendiamo alla prova costume...

Lo staff di Gay Sondrio.



Di seguito link del parco http://www.acquaworld.it/

Foto passeggiata del 9 giugno

Serata "Due volte genitori"

Quasi una benefica seduta di terapia collettiva. La proiezione del video “Due volte genitori” e il successivo dibattito organizzati a Mandello del Lario dall’associazione Renzo e Lucio il 14 maggio scorso, cui ha voluto prendere parte anche una nostra delegazione, ha consentito a tutti, genitori di gay ma anche gay stessi, di osservare le dinamiche famigliari assumendo il punto di vista della controparte, con il salutare risultato di indurre alla riflessione sui rispettivi comportamenti e alla comprensione reciproca.

Nel video sfilano diversi genitori di gay e lesbiche che ripercorrono le tappe attraverso cui varie mamme e papà maturano l’accettazione della vera natura dei rispettivi figli. Dal dibattito sono emersi alcuni concetti chiave: che, come e più di noi stessi, anche i genitori hanno bisogno dei loro tempi per metabolizzare che il ragazzo o la ragazza su cui avevano riposto tante aspettative sono gay; che ancora più tempo occorre loro per comprendere che il loro frugoletto/frugoletta ha anche una sessualità; che pensare di concedere ad un gay il diritto di essere gay è una vera e propria aberrazione, perché sarebbe come concedere ad un nero il diritto di essere nero. Gli spunti di riflessione, oltre questi, sono stati tanti altri e nella sala cinematografica l’emozione circolava costantemente in modo palpabile.

Ebbene, come gruppo Gay Sondrio possiamo preannunciare sin d’ora che sarà nostro impegno cercare portare anche nella nostra provincia i genitori dell’AGEDO (Associazione Genitori Degli Omosessuali), il regista Claudio Cipelletti e possibilmente un giornalista bravo come la direttrice di Teleunica Katia Sala; con tutti i nostri simpatizzanti ci impegniamo sin d’ora, inoltre, a stanare anche i nostri amministratori: intanto complimenti al Sindaco di Mandello Riccardo Mariani e all'assessore alla cultura ed alle politiche giovanili del comune di Lecco Michele Tavola che sostengono da tempo le iniziative del gruppo gay lariano Renzo e Lucio e che non hanno voluto mancare alla serata

Passeggiata in Val Perlana

Buongiorno a tutti!

Per il 9 giugno organizziamo una passeggiata fra gli ameni boschi della Val Perlana sul lago di Como, che ci porterà al suggestivo monastero romanico di San Benedetto. Il percorso prevede meno di due ore circa per salire al monastero attraverso una mulattiera che parte da Ossuccio e un’ora e mezza circa per scendere lungo un diverso sentiero, che riporta ad Ossuccio. Il pranzo, presso il piazzale del monastero, sarà al sacco.

Il ritrovo è previsto alle 8.00 al parcheggio della località Porto di Albosaggia e alle 8.40 al piazzale della stazione ferroviaria di Morbegno.

L’invito è esteso al gruppo Renzo e Lucio di Lecco.

In caso di maltempo la gita verrà rinviata al 23 giugno.

Per adesioni (entro lunedì  3 giugno) telefonare al 328.9476463 (Marco, Sondrio) o 333.6846304 (Michael, Morbegno).

25 APRILE... UN CONSUNTIVO E UNA RIFLESSIONE CONTRO L'OMOFOBIA

La nostra bandiera svetta sull’edificio della stazione di Talamona. Anche pochi se ne saranno accorti, quella che da giovedì 25 aprile Michael e Michele hanno provveduto a issare sul pennone fuori dalla stazione di Talamona non è il vessillo della Pace, ma quello rainbow del movimento gay. Le sole differenze tra i due simboli sono che nella bandiera arcobaleno al centro manca la scritta pace, c’è un colore in meno e le strisce  sono invertite. Ma questo poco importa: l’ideale del rispetto di tutte le persone purché non nocciano ad alcuno, che informa il movimento gay, è alla base di qualsiasi convivenza pacifica.

Seguendo proprio questo spirito un gruppetto di noi ha deciso di prendere parte alla manifestazione del 25 aprile, che ha visto tra l’altro l’inaugurazione del murales nel sottopassaggio, dedicato a tutte le forme di amore, un tema di assoluto interesse anche per noi.

A parte la nostra presenza, la posa della bandiera e un pieghevole con una riflessione sull'omofobia, non è stato possibile organizzare altro da parte nostra, perché le forze di Gay Sondrio sono state assorbile dalla preparazione della festa del 4 aprile. Tuttavia la manifestazione ci ha permesso di allacciare ulteriori rapporti con altri gruppi presenti: ancora una volta abbiamo potuto constatare quale sia l’interesse nei nostri confronti e per il futuro certamente si potranno fare molte cose insieme agli altri gruppi all’insegna della conoscenza e del rispetto reciproco e della valorizzazione della specificità all’interno del contesto sociale più ampio possibile!

A seguire il pieghevole della nostra riflessione sull'omofobia:

 

Ringraziamenti per il RAINBOW PARTY

Ciao ragazzi,

volevo farvi i complimenti per la serata di venerdi! Davvero una bella iniziativa e organizzata alla grande!

Peccato che la partecipazione dei locals non e' stata ampia ma penso che se continuate sul settore feste prima poi esplodera' "la bolla" e ne arriveranno)

Detto cio' da etero mi sono divertito un sacco nonostante la stanchezza!

Non mollate che la valtellina ha bisogno di queste cose!!

Nicola

Ciao ragazzi.
Grazie per la bella serata di ieri.
Forse è vero che non siete un gruppo numeroso,ma l'entusiasmo c'è e si vede! Per cui in bocca al lupo per tutte le vostre future attività.
Decisamente carina la location della 'vostra' sede, aspetteremo gli inviti per le iniziative estive, così saliamo a prendere un pò di fresco!!! :-)


Ciao ciao
Silvio di Renzo e Lucio

p.s. lo scettro da Mr. Rainbow ha riscosso successo!!!!! Aaahhhaahahhahah
E comunque se il poster vi dà proprio fastidio e non sapete dove metterlo io mi rendo sempre disponibile a ritirarlo ;-)

RESIST - Festa dei diritti

Con "viva e vibrante soddisfazione", vi comunichiamo la bella iniziativa della festa organizzata da Arci Demos di Talamona, ai cui il nostro gruppo e federato.

"Resist - Festa dei diritti è una 2 giorni di intense iniziative che si terrà il 24 e 25 aprile. Il programma è ampio e in grado di coinvolgere svariate realtà sul tema, sempre attuale, dei diritti.

NON MANCATE!

Sondaggio sulle attività del gruppo

Dopo il piacevole successo riscosso dall'iniziativa del ALL RAINBOW PARTY presso la nostra nuova sede, presentiamo i primi risultati del sondaggio condotto per scoprire a quali attività i nostri utenti vorrebbero il nostro gruppo organizzasse.

Su di una scala da 1 (minimo gradimento) a 5 (massimo interesse), ecco i risultati medi riscontrati per ogni voce:

 

Vuoi esprimere anche il tuo parere? Lasciaci un commento o scrivici un'email a gaysondrio@email.it con i tuoi consigli e il tuo voto sulle  voci in proposta!

GAYSONDRIO in assemblea con gli studenti

Mercoledì 13 marzo Marco e Luca hanno risposto al fuoco di fila delle domande degli studenti dell’Istituto Tecnico per Geometri e Ragionieri di Sondrio, che avevano organizzato un’assemblea sul tema della discriminazione contro gli omosessuali. I ragazzi, che hanno preparato delle domande scritte dopo aver assistito alla proiezione del film “Milk”, hanno posto i quesiti più classici, da come si diventa gay al perché alcuni gay ostentano la loro condizione ottenendo un rigetto da parte degli altri.

L’invito a partecipare all’assemblea è arrivato alla nostra associazione tramite il Consultorio dell’Asl di Sondrio, nelle persone dell’assistente sociale Nanda Filoni e dello psicologo Walter Scieghi. Dopo qualche esitazione, dovuta ai tempi molto ristretti (l’invito è giunto appena un paio di giorni prima dell’assememblea!) Gaysondrio ha deciso di non perdere questa occasione per farsi conoscere e per spiegare che gay si è e che si è sostanzialmente uguali a tutti gli altri. Dopo le introduzioni di Filoni e Scieghi, sono arrivate le domande, alle quali veramente era opportuno replicasse qualcuno che la condizione la vive e, non, come capita a volte, qualche sedicente esperto, per giunta magari omofobo! Un sentito grazie alla sensibilità dimostrata dai ragazzi che hanno organizzato l’assemblea e che vi hanno preso parte con attenzione e agli esperti del Consultorio.

ALL RAINBOW PARTY!!!

Sabato 6 Aprile 

ore 20,00

grande festa rainbow per inaugurare la nostra nuova sede presso Arcidemos - stazione ferroviaria di  Talamona. 

Programma:

• Ore 20,00 incontro col gruppo e buffet di benvenuto
• A seguire l'intrigante gioco a squadre del 69
• A conclusione elezione di Mr/Mrs Rainbow: i presenti incoroneranno re/regina della serata il partecipante agghindato coi colori più sgargianti - assolutamente banditi il grigio e la monotonia!
• Musica e raimbow lounge durante tutta la serata.

Ingresso libero per tutti i tesserati della galassia delle associazioni federate Arci. Contributo per festa e buffet 10 euro.

Adesioni obbligatorie entro il 2 aprile:

Michael al 333-6846304
o
Marco al 328-9476463
o
gaysondrio@email.it

Vi aspettiamo numerosi!

GUSTA E VIA... il 3 febbraio

 

Buongiorno a tutti, 

siamo a proporvi la nuova iniziativa per il mese di febbraio.
 

Domenica 3 febbraio si terrà la terza edizione di "Gusta e vai" a Prato Valentino (Teglio), un percorso enogastronomico sulla neve con degustazione di prodotti valtellinesi.

 

Possibilità di percorrenza con ciaspole o sci.

 

La manifestazione si svolgerà anche in caso di maltempo. 

 Per organizzare il tutto precisiamo che le iscrizioni saranno aperte fino a martedì 29 gennaio. Quindi cosa aspettate???? Iscrivetevi tutti per una splendida giornata in compagnia.

Come sempre ci potete contattare tramite la nostra email gaysondrio@email.it 

Oppure telefonicamente : Michael 333 6846304 e/o Marco 328-9476463

Di seguito il programma:

PARTENZA

3 FEBBRAIO 2013

PARTENZA: dalle 8:30 alle 10:00

TEMPO DI PERCORRENZA: h 5 complessive

DIFFICOLTÀ: T./E. DISLIVELLO: 500 m

. Partenza nei pressi dell’agriturismo “La Piana” in località La Piana. 

 Quota: 1260m s.l.m. - Possibilità di parcheggio

. Colazione in località Bollone di Sotto presso “Cà di Martinei”

 Quota: 1390m s.l.m.

. Degustazione “Sciatt” in località Agneda presso “Cà di Fiametün”

 Quota: 1578m s.l.m.

. Degustazione “Chisciöi” preparati dalla “Confraternita del chisciöl” in località 

Prato Valentino Basso presso “Cà del Baghin” - Quota: 1632m s.l.m.

. Degustazione Polenta in località Brione

 presso “Cà del Roberto” - Quota: 1600m s.l.m.

 (la polenta sarà servita dalle ore 12 alle ore 14)

. Degustazione dolci tipici, digestivo/caffè in località 

Verdomana presso “Cà del Ricu” in collaborazione con gli 

“Amis de San Giuàn”.

 Quota: 1500m s.l.m. - Discesa fino al punto di partenza.

 

INCONTRO OMOFOBIA

Buongiorno e buon anno a tutti gli amici di Gay Sondrio!

Come annunciato, l’11 gennaio prossimo al Centro Evangelico di Cultura di

Sondrio, in via Malta 16, si terrà un incontro sull’omofobia, di cui

forniamo qui di seguito la locandina con tutte le informazioni. Crediamo che

il tema possa coinvolgere tutti e ci siamo detti che sarebbe bello se

qualcuno volesse dire la sua in proposito. Per questo abbiamo preparato 7

semplici domande. Ancora più bello sarebbe se qualcuno volesse scriverci

qualcosa (esperienze personali, riflessioni sull’argomento…) che potremmo

utilizzare per la conferenza. Naturalmente – a meno di non richiedere

espressamente il contrario – in forma rigorosamente anonima. Ringraziamo

sinora a nome di tutto il gruppo gay chi volesse offrirci il suo contributo.

Sondrio, presso il

Centro evangelico di cultura

Via Malta 16, di fronte al Conad dell'Ospedale

www.sondrioevangelica.org

Venerdì 11 gennaio 2013 - Ore 18.00

la pastora valdese Dorothee Mack (componente della commissione fede e

omosessualità)

la dr. Roberta Verando (psicologa psicoterapeuta)

e il prof. Marco Valenti (docente di italiano, storia e geografia presso la

Scuola Secondaria di Primo Grado)

parlerenno su

«Italia "cristiana". L'emergenza omofobia»

SONDAGGIO
(puoi rispedire mettendo una X a fianco della risposta)

1. L’omosessualità è vissuta da te:
• in modo del tutto sereno
• con problemi legati solo ad aspetti pratici (mancanza di una legislazione
antiomofoba o che tuteli le coppie ecc.)
• con difficoltà che dipendono dall’atteggiamento complessivo della società
e che ti inducono a nasconderti
• con difficoltà che dipendono dall’atteggiamento complessivo della società
e che inducono a nasconderti e anche con qualche conflitto interiore

2. Quante volte senti parole come finocchio, frocio, lesbicona ecc. dette in
tono offensivo?
• mai
• raramente
• a volte
• spesso

3. Quando questi atteggiamenti si manifestano gli altri intervengono per
contrastarli:
• mai
• raramente
• a volte
• spesso

4. Le persone che vengono chiamate in questo modo trovano questi commenti:
• molto offensivi
• abbastanza offensivi
• poco offensivi
• per niente offensivi

5. Ti è capitato di dire la tua quando hai assistito a questi fatti:
• sempre
• il più delle volte
• alcune volte
• mai

6. Ritieni che l’ambiente familiare in cui vivi o hai vissuto sia
accogliente nei confronti dell’omosessualità:
• molto
• abbastanza
• poco
• per niente

7. Ritieni che l’ambiente sociale (amici, scuola, lavoro…) in cui vivi o hai
vissuto sia accogliente nei confronti dell’omosessualità:
• molto
• abbastanza
• poco
• per niente

8. Commenti…